FVG Food and Taste

Strada del vino e dei sapori in FVG

La Strada del Vino e dei Sapori del Friuli Venezia Giulia è un progetto che riunisce cantine, ristoranti, enoteche e produttori della regione rispettosi dei valori di qualità, genuinità, professionalità e unicità dei prodotti.
Un mondo di sensazioni, volti, sapori e antichi saperi che si schiude in un insieme di strade che si intersecano senza confini dalla Riviera alle Dolomiti Friulane, dal Collio al grande fiume Tagliamento, dai Magredi al Carso fino alle dolci colline attorno a San Daniele del Friuli e Udine. Itinerari preziosi tutti da scoprire che, sulla scia del gusto e di ottimi vini, vi porteranno da Pordenone a Gorizia, dalle Alpi all'Isonzo, da Trieste a Aquileia, dall'Adriatico a Cividale del Friuli, a conoscere le persone che producono e rendono unici i prodotti, i piatti e i vini del Friuli Venezia Giulia.

Prosciutto di San Daniele

Il Prosciutto di San Daniele è un’eccellenza italiana riconosciuta dall’Unione Europea come prodotto a Denominazione di Origine Protetta, nonché il frutto di una lunga tradizione legata al luogo di origine, San Daniele del Friuli. Le sue caratteristiche uniche e irripetibili sono dovute infatti al particolare ambiente in cui nasce, dove gode di un microclima ideale che consente di conservare perfettamente la carne utilizzando esclusivamente sale marino, senza l’aggiunta di additivi o conservanti. Il suo gusto equilibrato e perfetto è il frutto invece delle mani esperte di pochi mastri prosciuttai che attraverso una conoscenza antica e regole rigorose trasformano carne e sale in un capolavoro di gusto e delicatezza.

Formaggio Montasio

Il Montasio, unica DOP nel settore lattiero-caseario in Friuli Venezia Giulia, è un formaggio che nasce sull’omonimo altopiano delle Alpi Giulie. Si tratta di un formaggio unico, che offre momenti non solo di gusto, ma anche di benessere. Le quattro stagionature di consumo - fresco, mezzano, stagionato o stravecchio - gli donano straordinarie sfumature di sapore capaci di accontentare ogni gusto. L’assenza di lattosio lo rende invece altamente digeribile ed ideale in qualsiasi momento della giornata, dal brunch alla merenda in ufficio o al pranzo in famiglia fino all’aperitivo e cena.

I vini del Friuli Venezia Giulia

Il Friuli Venezia Giulia offre vini autoctoni ed internazionali distribuiti su nove DOC e tre DOCG: un totale di circa 20.000 ettari vitati che si estendono dalla pianura all'altopiano roccioso del Carso e le zone collinari dei Colli Orientali fino al Collio. Rinomate in tutto il mondo per le loro peculiarità e qualità, le varietà a bacca bianca rappresentano oltre l'80% della produzione: tra i vini bianchi troviamo il Pinot Grigio, la Ribolla Gialla, il Friulano, la Malvasia, la Vitovska, il Picolit e il Ramandolo. Negli anni, tuttavia, stanno ricevendo sempre maggiore attenzione anche i vini rossi, tra cui il Refosco dal peduncolo rosso, lo Schioppettino e il Pignolo.

Prosecco Doc: italian genio

Il Prosecco DOC, eccellenza italiana ed espressione di un territorio fortemente indentificato, viene riconosciuto come vino a Denominazione d’Origine Controllata il 17 luglio 2009, e il 19 novembre dello stesso anno viene costituito il Consorzio di Tutela, perché si è capita l’importanza di custodire l’immagine e la produzione di questo “Italian sparkling wine”. Il Prosecco ha una lunga tradizione in questi territori tanto che le sue origini vengono fatte risalire ai tempi dell’Impero Romano.

La zona di produzione del Prosecco DOC si trova nell’area nordorientale dell’Italia e più precisamente nei territori ricadenti in cinque province del Veneto e nelle quattro che compongono il Friuli Venezia Giulia: da Gorizia a Pordenone, da Trieste a Udine.

Nel 2009 il Prosecco riceve la sua consacrazione e diventa denominazione di origine protetta internazionalmente a garanzia della sua qualità e a tutela del consumatore nei confronti delle imitazioni. Nel 2015 diventa il primo vino spumante dop al mondo in termini di quantità prodotta e volumi esportati: un traguardo importante per una denominazione relativamente giovane. Questi i numeri del Prosecco: 24.450 ettari di vigneto, 11.609 aziende viticole, 1.169 aziende vinificatrici e 347 case spumantistiche per una produzione totale di 500 milioni di bottiglie e un turnover di 2.4 miliari di euro (dati 2020). Il Consorzio di Tutela protegge e promuove l’unicità di questo vino, bandiera nel mondo dello stile italiano.

Comaro: Apicultura a regola d'Ape

La famiglia Comaro è sinonimo di apicoltura già dal 1860 grazie a Primo Comaro. Da allora si sono susseguite 5 generazioni di apicoltori tra cui Claudio Comaro, fondatore dell’Apicoltura F.lli Comaro.

La realtà artigianale, con 2.000 alveari di proprietà disposti nei migliori pascoli del Friuli Venezia Giulia, si fonde con una visione internazionale del miele e dell’apicoltura.

L’attenzione alla salute delle api e del patrimonio apistico e di biodiversità della nostra Regione vengono costantemente supportati grazie a corsi e attività di formazione/aggiornamento agli apicoltori e non. Con uno showroom di 400mq ed una sede all’avanguardia situata a Cassacco  l’Apicoltura Comaro promuove il “saper fare apicoltura” e il prodotto regionale. Per questo motivo l’azienda ha ottenuto nel 2010 il “certificato IFS” come prima realtà del settore in Italia, nel 2020 il marchio azienda “Io sono FVG” e nel 2021 il bollo CE come prima realtà nazionale.